Il territorio

Il Monte Vulture è il signore indiscusso del nostro territorio. Antico vulcano ormai inattivo, ha arricchito per millenni la terra facendo delle colline circostanti un luogo ideale per l'agricoltura. L'acqua che filtra attraverso la montagna si mineralizza e le fontane sorgive sparse lungo i sentieri regalano ai passanti acqua fresca ed effervescente. Un luogo magico.

Situato all'estremità settentrionale della Basilicata, il Monte Vulture connette la Lucania, la Campania e la Puglia. Per questo motivo è un luogo di straordinario interesse storico oltre che naturalistico. Qui la Via Herculea si inseriva nella Via Appia, facendo di Venosa  - città natale di Quinto Orazio Flacco - un luogo strategico già in età romana. Roberto d'Altavilla "il Guiscardo"  scelse il Vulture quale luogo di residenza. A Venosa giacciono tutt'ora le sue spoglie. L'Imperatore Federico II costruì due magnifici castelli, Lagopesole e Melfi, e da quest'ultimo promulgò le note Costituzioni Melfitane. E ancora gli Angioni che nel XIV secolo, nel luogo in cui sorgeva l'antica Celenne, citata da Virgilio nell'Eneide, edificarono Atella, la quale tutt'ora conserva l'urbanistica medioevale e i suoi caratteristici monumenti angioini.